ECONOMIA E PAESAGGIO, DA CONTRAPPOSIZIONE A SIMBIOSI
Un modello territoriale sostenibile tra tutela, sviluppo e integrazione
Il ruolo della frutticoltura a tutela del territorio e del paesaggio: massimi esperti di Architettura del Paesaggio, Agricoltura, Frutticoltura, Economia e Imprenditoria a confronto in un Digital Talk internazionale.
OSPITE D'ECCEZIONE
Stefano Boeri, architetto e urbanista.
Nel modello trentino di Sostenibilità cresce l’attenzione per la tutela del paesaggio come tassello vitale di completamento di un progetto circolare in cui si integrano economie di scala, tecniche agricole, rispetto delle comunità locali. Nel contesto del Digital Talk si confronteranno sul tema qualificati esperti europei con l’intento di motivare l’importanza di un’azione equilibrata tra obiettivi di preservazione del paesaggio, obiettivi di sviluppo economico, domanda di qualità e garanzia da parte dei cittadini e politiche europee ed internazionali.
Come in altre aree agricole del territorio italiano, anche nelle valli trentine vocate alla produzione di mele, la tutela del paesaggio non è più un concetto statico, di conservazione tout court, ma può trasformarsi in un valore, una peculiarità dinamica, specchio della salute e della vitalità di un territorio unico nel suo genere, quindi fattore chiave di sviluppo economico.
In questa ricerca di equilibrio tra Paesaggio e Sviluppo Economico, la Frutticoltura trentina, grazie alla disponibilità dei produttori e agli studi portati avanti da istituti di ricerca riconosciuti a livello mondiale, ha già al suo attivo molte iniziative che puntano verso la multifunzionalità del territorio, l’interconnessione tra aree come boschi, prati, ambienti urbanizzati, frutteti. La sfida sarà un approccio economico sempre più intersettoriale.
